Visualizzazione post con etichetta estate. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta estate. Mostra tutti i post

giovedì 18 agosto 2016

L'estate non sta finendo



Sembra che l’estate stia per finire. Almeno, così dicono tutti… Abbiamo trascorso un ferragosto alternativo in una meravigliosa e grandissima villa di Bollate, Villa Arconati, vestendo i panni dei suoi abitanti ottocenteschi e passeggiando insieme al numeroso pubblico accorso a visitare le immense sale e i bellissimi giardini. Ma non ci basta ancora, per noi l’estate finisce ufficialmente solo a fine settembre, quando non avremo più scuse per bluffare.
Sarà che ci piace tantissimo il caldo, il sole, quell’aria profumata che sa di frutta fresca e crema solare… insomma, siamo ancora del tutto immersi in questo clima e non pensiamo proprio di abbandonarlo a breve!
Per questo abbiamo deciso di programmare proprio per l’appuntamento di agosto agli Appartamenti Reali del Parco la Mandria uno dei racconti più spensierati che conosciamo: Peter Pan.
Quale altro luogo del mondo della fantasia vi ricorda l’estate più dell’isola che non c’è? Le sirene, i pirati e persino le fate a noi danno quella sensazione che solo le fresche sere d’estate ci sanno ricordare. Ed è proprio la stessa sensazione che vogliamo trasmettere ai bambini e ai genitori che verranno a vederci domenica, la spensieratezza della fine dell’estate, la gioia di trovarsi un’altra volta in un luogo magico e bellissimo di quelli che esistono solo nei sogni (forse).
È già tutto pronto: Trilli con il suo vestitino verde e le scarpette con i ponpon, Spugna rigorosamente in ciabatte, Wendy con la sua camicia da notte e naturalmente i due protagonisti: Peter Pan e Capitan Uncino. Perciò tenetevi pronti, domenica, a trascorrere un’ora sull’isola che non c’è tra avventure, ombre scomparse e piani diabolici, pirati, navi e grotte segrete.

giovedì 21 luglio 2016

L'estate che avanza

Si sta proprio bene in questa postazione al computer, al riparo dalla canicola, a ripensare a tutte le cose che sono successe da inizio giugno ad oggi. Vi abbiamo parlato di Alice nel Paese delle Meraviglie, una storia che noi amiamo da sempre, ci ricorda come un po’ di pazzia possa essere la soluzione a tanti problemi. I bambini lo sanno meglio di noi, e infatti quella domenica al Parco della Mandria si sono prodigati in mille modi per aiutare Alice a fuggire dai compiti delle vacanze e, accompagnandola tra le sale del castello e i sentieri del parco, a tenere la sua testa ben attaccata al collo. È stato bello vederli sgattaiolare vicino allo Stregatto per ascoltare meglio i suoi strani consigli, o tifare per il Leprotto e il Cappellaio Matto di fronte alla regina di cuori. E così una domenica sotto il sole rovente è scivolata nel più divertente dei modi!
Con la stagione estiva sono tornati anche gli apericena sotto le stelle. Per il primo appuntamento il meteo non è stato dalla nostra parte, ma il pubblico sì! Abbiamo sperimentato un format tutto nuovo e la tensione era proprio alle stelle! Ma abbiamo avuto successo e siamo riusciti a far divertire gli ospiti che non hanno badato alle nuvole e si sono presentati poi numerosi a curiosare il cielo dallo schermo che gli astrofili ci avevano procurato. Il 6 agosto torneremo con nuove storie e nuovi ospiti. Non diciamo altro per scaramanzia, ma vi terremo presto aggiornati.
La settimana successiva, come ogni anno, siamo stati nella bellissima Bevagna per il mercato delle Gaite. Ve ne parliamo ogni anno perché l’affetto che portiamo per questo luogo, le persone che lo abitano e il mondo che riescono a creare, cresce di anno in anno e non possiamo fare a meno di raccontarvi ogni volta qualcosa di bello. Dell’edizione 2016 ci resteranno impresse tante cose: l’accoglienza che si fa sempre più calorosa, gli scongiuri teatrali prima del passaggio della giuria insieme ai nostri amici, la meraviglia della nostra piccola revocatrice di due anni e mezzo che sale in sella a un asinello… tanti angoli di felicità che ci fanno sentire fortunati e felici.
Come l’apericena astronomica da il via agli eventi estivi, così Bevagna segna l’inizio della stagione di rievocazioni. La successiva è stata il raduno multi epocale di Casella (GE), in cui abbiamo conosciuto tanti gruppi di varie epoche che ci hanno riportato in quell’atmosfera magica che si crea sempre quando si finisce in una specie di macchina del tempo. Abbiamo in programma ancora tante uscite in abiti storici e con questo appuntamento ci siamo riempiti gli occhi di cose belle e la testa di idee!

In queste giornate di caldo stiamo preparando i prossimi eventi, date un’occhiata al sito, ne vedrete delle belle!

giovedì 27 agosto 2015

Cose da acquolina in bocca

Venerdì scorso abbiamo provato un nuovo format di cena alla Tenuta Marchesi Scarampi, un esperimento a nostro parere ben riuscito e una promozione che porteremo avanti fino a fine settembre.
Funziona così: un buffet di antipasti e un primo a scelta (o un assaggio di primi) e un tris di dolci. Il tutto accompagnato da un calice di vino della nostra cantina a scelta tra grignolino, Monferrato rosso o barbera barricato.
La parte più divertente è sempre vedere cosa riesce ad inventarsi la nostra Sara, in cucina. È capace di tirare fuori ricette originali e buonissime da qualsiasi materia prima. E infatti anche questa volta è successo così: tra gli antipasti c’erano, oltre all’immancabile insalata russa che ha sempre tanto successo, delle ottime frittatine, la focaccia appena sfornata, i salumi tipici del territorio, i gateau ai funghi e tanti altri piatti sfiziosi che riempivano il nostro buffet!
Ma la vera chicca è arrivata con i primi (e lo dico per esperienza personale, credetemi!)
I nostri ospiti hanno scelto tra risotto ai fichi e speck e ravioli di bietole rosse al burro e aromi. È un peccato che non possiate vedere la mia faccia mentre scrivo, ma vi assicuro che mi è già tornato l’appetito… e sono solo le 9.46!
Tra i dolci, che ho contribuito a preparare, un tortino con granelli di cioccolato bianco al limone, una pralina di banana al cioccolato fondente e pescocche saltate con panna aromatizzata.
Non vi dirò altro perché finisce che prima dell’una azzanno il quaderno. I nostri ospiti comunque ci hanno lasciato dei pareri positivi, e questa è la cosa più importante! E soprattutto, ci siamo divertiti a sperimentare nuove proposte e nuovi piatti!


giovedì 16 luglio 2015

E poi arriva Bevagna!

Come poter raccontare il Mercato delle Gaite se non ci siete mai stati? È davvero difficile, e per questo inizio con il consigliarvi una visita prima o poi, un giretto, o almeno un posticino nella vostra lista di cose da fare entro i tot anni.

Bevagna è un posto magico. Punto. Un paesino immerso tra le colline umbre, a due passi da Foligno e da Assisi. Un angolino di mondo perso nel verde, che per due settimane torna indietro nel tempo fino al medioevo. Abbandonato il parcheggio ci si trova davanti ad un arco magico, che segna il confine tra realtà e fantasia. 

Al di qua il 2015, le auto, gli orologi, i cellulari, la gente in borghese; al di là un posto senza tempo e senza confini. Già, perché non è solo un paese, è un mondo, un universo! Sembra che anche le distanze non siano le stesse. Come le persone. Persone che non ho mai visto in abiti del XXI secolo, e che davvero non riesco a immaginare in altre vesti se non quelle medievali! E poi i mestieri, i rumori, le mie amatissime rappresentazioni teatrali con le prove (e con attori davvero bravi!!) e ancora le stoffe, la lana, i ricami.

Il bellissimo borgo medievale è diviso in quattro rioni, le Gaite: San Giovanni, San Pietro, San Giorgio e Santa Maria, che si sfidano in diverse prove di fronte ad una giuria di esperti di storia medievale. La Compania de le Quatr’Arme, il nostro gruppo storico, fa parte da tanti anni della Gaita San Giovanni. Ci sono alcune manifestazioni che danno veramente un’idea di spirito di gruppo, di affiatamento e di tifo, e altro che il tifo calcistico!

Chi è stato al Palio di Siena o al Carnevale di Ivrea mi potrà capire, chi ne ha fatto parte potrà quasi sentire le farfalline nello stomaco, scommetto!

E così ogni anno ci si trova a dare il meglio di sé durante la gara con i giudici, a raccontare con orgoglio le nostre attività al pubblico e poi, la domenica sera, a sfilare con tutta la gaita ancora in abiti medievali fino alla piazza principale del paese per assistere alla gara di tiro con l’arco con il fiato sospeso e alla premiazione per la gaita vincitrice del palio.


Se pensate che arrivare dalla provincia di Vercelli una volta l’anno per una manifestazione di tre giorni non basti a far crescere lo spirito di competizione e di squadra, provate ad andare come spettatori al mercato! E se anche voi, come la sottoscritta, vi innamorate di questi posti, delle strade, delle bancarelle e del cortile con gli animali, dell’atmosfera e dei profumi… beh, chiedeteci di entrare a far parte della Compania de le Quatr’Arme, e vi renderemo parte della magia.