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giovedì 26 novembre 2015

Quanto manca?

Da ieri è ufficialmente iniziato il conto alla rovescia, meno un mese al Natale!
E lo so, a questo punto il mondo si divide in due fazioni: chi lo ama e inizia a sentire l’aria frizzantina già a ottobre, e chi non può soffrire la prima categoria e cerca, fino a quando la situazione non si fa davvero evidente, di continuare con la solita routine.
Qui si casca male, ve lo dico: noi apparteniamo a pieno alla prima categoria, tanto più quest’anno, che una bellissima trottolina di due anni coccola le nostre giornate con la sua prorompente allegria e vulcanica energia e per la prima volta inizia ad essere consapevole della gioia del Natale.
Per questo pensare alla Casa del Giocattolaio quest’anno è stato un po’ come anticipare i festeggiamenti e cascare a pieno nello spirito natalizio già i primi giorni di novembre.
Abbiamo iniziato dalla storia, immaginandoci un Grinch con mire espansionistiche e un Babbo Natale dedito alla logistica. Poi siamo passati ai vestiti e abbiamo passato in rassegna tutto il rosso e il verde che i nostri armadi contenevano, davvero tutto quello che potevamo trovare l’abbiamo messo a disposizione di elfi e folletti. Ma il nostro lavoro di ricerca ha fatto un ulteriore passo avanti e abbiamo vestito anche il Grinch… E non vi anticipiamo niente! Infine l’inventario delle decorazioni. Alzi la mano chi non ha in solaio scatoloni pieni di vecchi libri di favole. Abbia il coraggio di dichiararsi chi è riuscito a buttare via i vecchi giochi che aveva da bambino.
Dopo una breve incursione nelle nostre cantine abbiamo trovato materiale per riempire un intero quartiere di giocattolai, personalmente ho una bella carrellata di giochi anni ’90.
Insomma, ci stiamo preparando alla grande! La villa che ci ospita è dei primi anni del ‘900, con bellissimi interni in stile liberty e un grande giardino con serra che ospiterà i laboratori e non vediamo l’ora di iniziare.

A voi non resta che ritrovare lo spirito natalizio, e se proprio non lo riuscite a intravedere nemmeno da lontano,  provate a schierarvi dalla parte del Grinch, al resto pensiamo noi!

mercoledì 15 dicembre 2010

Proposte per le feste natalizie



Billybau un locale, un progetto, un insieme di cucina, cultura, musica; Billybau è la nuova realtà di ristorazione del panorama enogastronomico piemontese, nel cuore del Basso Monferrato, a Rocca delle Donne, frazione di Camino, comune al centro di recenti gossip per la passione di Leonardo Di Caprio al maestoso castello.
Il progetto di Billybau nasce dalla passione dei gestori per il proprio territorio combinato con le proprie esperienze personali di viaggi per il mondo; si voleva creare un luogo di incontro e di scambio di culture e di passioni, dove antico e moderno sono miscelati in un tutt'uno: tovaglie panna e verdi si plasmano con le pareti vive e dal colore forte, giusto contrasto con tavoli e sedie in legno, come in una baita di montagna.
Billybau non è solo bar e ristorante, è un luogo di incontro e di eventi; già in occasione dell'inaugurazione, nel mese di luglio, ha voluto distinguersi coinvolgendo un artista del calibro di Francesco Baccini, ma le iniziative non si sono esaurite, dopo il successo della cena con delitto in collaborazione con Bieffepi Consulenze, gli eventi riprenderanno nel 2011.
Recarsi a Rocca delle Donne è come entrare in un mondo nuovo; la strada che da Trino conduce a Brusaschetto e poi a Rocca delle Donne avanza sinuosa tra case ed alberi costeggiando il Po, dopo qualche kilometro, si intraprende la curiosa via che conduce alla piccola frazione caminese (una cinquantina di abitanti in tutto) e come in un romanzo di Tolkien si attraversa un grande ponte naturale sospeso tra la collina di Camino e l' “isola” di Rocca delle Donne.
La strada è unica, unico il senso di marcia, un periplo di tutto un borgo per scoprire le bellezze di un'antica dimora di monaci e monache di clausura vissuti qui secoli fa.
Da qui si gode una vista panoramica mozzafiato sulle Grange vercellesi e sulla Valle d'Aosta; ogni stagione lascia un proprio ricordo: la neve che imbianca le montagne all'orizzonte e la gelida bruma nella sottostante comunità di Fontanetto Po, il profumo ed i boccioli di piante e fiori nella primavera caminese, gli specchi d'acqua ed i giochi di luce delle risaie vercellesi nei mesi estivi, per tornare all'oro ed ai caldi colori dell'autunno.
Una vista panoramica senza eguali, che conduce alla rilassatezza, alla quiete, al piacere di vivere la vita per quello che è; l'ampia vetrata della sala ristorante presso il Billybau rende ancora più lieto questo momento, accompagnato da un buon calice di vino del territorio monferrino oppure da un delicato involtino di selvaggina.
La struttura è a disposizione per feste aziendali, appuntamenti conviviali con parenti ed amici ed, ovviamente, per le più tradizionali imminenti festività: il pranzo di Natale, il cenone di Capodanno e, per iniziare bene l'anno, la cena del 5 gennaio “Aspettando la Befana”, nel corso della quale è prevista una divertente lotteria con estrazione di cinque premi tra tutti i partecipanti.

Per maggiori dettagli:
Ristorante Billybau: tel. 0142 469014      sito web: http://www.billybau.com/